Quando tornate da un ciclo-viaggio o da un tragitto cicloturistico datevi sempre l’impegno di scrivere oltre che di fotografare. Scrivere per raccontare non è facile. Scrivere si impara scrivendo.
Quando tornate da un ciclo-viaggio o da un tragitto cicloturistico datevi sempre l’impegno di scrivere oltre che di fotografare. Scrivere per raccontare non è facile. Scrivere si impara scrivendo.
Forse è proprio vero. Non esiste ricchezza maggiore di un viaggio in bicicletta; per arricchire il proprio essere, il proprio bagaglio di sogni e racconti di vita. Lo capii fin da subito, ammirando e aspirando a lunghe traversate, viste, sognate e già immaginate, programmate con costanza e certosina dedizione.
Un percorso emozionante che, partendo dalle pianure modenesi, attraversa l’Appennino e la Garfagnana, supera le selvagge Alpi Apuane ed arriva al mare. Un crescendo dal cicloturismo al cicloalpinismo che si conclude con un tuffo in mare!
Come preannunciato, Andreas Madsen ci ha inviato il resoconto del ciclo-viaggio viaggio in Mongolia. Una lettura ricca di spunti, emozioni e consigli. “Aprire la cerniera della tenda e trovarsi nella luce del sole tra il verde intenso della steppa e l’azzurro limpido del cielo ci rinfranca di tutte le fatiche e le tensioni del viaggio di andata”.