Verona Settecento, non solo.
itinerario in bici e non solo
Viaggiare è bello, farlo in bici è diversamente bello .
in collaborazione con 
E' Lento, è Rock. E' TEMPO.
La bicicletta racchiude in sé le due anime perché solo viaggiando lentamente si può conoscere rapidamente; l’occasione viene favorita ed il vuoto mentale che si forma con l’inizio del viaggio, e che ci lascerà solamente al momento del ritorno, ci predispone al recepimento di ciò che scorre davanti a noi in modo tale che, al nostro rientro, saremo in grado per lungo tempo di riascoltare quelle immagini e rivedere quei suoni. La bicicletta è utile anche per affinare l’istinto. Quante volte abbiamo deviato dal programma per seguire un’ispirazione, una vocina interiore. Lasciamo che sia a farlo in questi giorni una ammiccante ed intrigante locandina di giovani Artisti Underground.
Essi osano sfidare “ Il Settecento a Verona ”, in Sala Birolli nell’ Ex Macello, per lanciare il loro urlo ed il loro messaggio, perché solo se si è giovani si è in grado di farlo con l’animo e lo spirito liberi e con la spontaneità scevra da schemi imposti dalla formalità. Apriamoci, dunque, al nuovo offerto dalla mostra “ E’ TEMPO “ (dal 3.3.12. al 10.3.12 programma). Parliamo con questi Artisti, cerchiamo di comprendere i loro sogni e se qualcosa ci rimane oscuro, chiediamo, perché la curiosità è cibo per il nostro sapere; infine, se ci sarà un guest book estrinsechiamo serenamente le nostre impressioni.
Se ne saretei folgorati, parlatene con gli amici. Aiutiamoli ad uscire dall’Underground. A Verona non verranno offerte molte altre occasioni simili. Il viaggio checonsigliamo di fare in bici per recarvi alla mostra non sarà lungo, ma quello che farà la vostra mente nel visitarla, vi ripagherà ampiamente per la rinuncia della eventuale uscita fuori porta che avevate programmato. Viaggiare è bello, non importa il mezzo utilizzato. La bicicletta rimane e rimarrà comunque il nostro mezzo preferito per farlo.
