Cicloturismo sulla ciclovia di Sant’Andrea, Calalzo - Mantova. Programma
Diamo il benvenuto a questo programma della Fiab di Pordenone e di Mario Luigi Marchi che dopo aver progettato, studiato, descritto e pubblicato il volume_guida "Ciclovia di Sant'Andrea" ora si apprestano a portare visitatori e cicloviaggiatori su questo itinerario.
Il percorso che porterà da Calalzo a Mantova vuole ripercorrere le antiche vie che nel medioevo i pellegrini dall’alto Friuli percorrevano per venerare le sacre reliquie custodite nella basilica di Sant’Andrea a Mantova. Reliquie che consistono in tracce del Sangue di Gesù. La grande basilica, rappresenta la massima espressione dell’arte religiosa rinascimentale. Quelle antiche vie ora noi possiamo percorrerle in bicicletta in assoluta sicurezza pedalando lungo12 piste ciclabili tra loro collegate per un totale di 380 km. Ci sarà anche un collegamento in battello sul Lago di Garda dove in 60 km si potrà ammirare in tutta la sua bellezza questo specchio d’acqua. La scelta avviene per dare una esperienza unica di scenografica bellezza e per rendere meno pericoloso il tratto di Lago al gruppo di cicloturisti in periodu di massima affluenza turistica estiva. Il percorso non è particolarmente difficile e solo brevi tratti presentano dislivelli semplici. I pernottamenti sono previsti in Ostelli e questo permetterà il contenimento dei costi. In bicicletta si pèedalerà liberi senza bagaglio che verrà trasportato con un mezzo al seguito.
Quota individuale di partecipazione euro 520,00
Numero tassativo dei partecipanti 26 persone
Programma
1° giorno: 19 agosto 2020 – Pordenone – Calalzo – Cortina - Carbonin/Dobbiaco – km 54,8
Ritrovo sul Piazzale Parcheggio della Fiera alle ore 5.30 per caricare le bici sul rimorchio della corriera e quindi alle ore 6.00 partenza per Calalzo. All’arrivo scarico delle biciclette nel piazzale della stazione FS e breve pausa per il caffè... Qui inizia la Ciclabile “Lunga via delle Dolomiti”da Calalzo a Cortina d’Ampezzo(1). A Cortina la sosta per un pranzo libero. Dal piazzale della ex stazione ferroviaria si prosegue per la Ciclabile in terra battuta Cortina-Dobbiaco (2) in leggera salita (3%), fino ad arrivare al Passo Cimabanche,per poi raggiungere in discesa Carbonin/ Dobbiaco in Val Pusteria. Cena e pernottamento all’hotel CRODA ROSSA di Carbonin.
2° giorno: 20 agosto 2020 – Carbonin/ Dobbiaco –Brunico - Bressanone - km 90,5
Dopo la prima colazione partenza per Bressanone. Si percorre la Ciclabile Della Val Pusteria (3), passando per Villabassa e Brunico. Il pranzo è libero. Cena e pernottamento a Bressanone nell’Ostello della Gioventù.
3° giorno: 21 agosto 2020 - Bressanone – Bolzano - km 46
Dopo la prima colazione partenza per Bolzano.Si percorre la Ciclabile della Valle d’Isarco(4). La via è costellata di opere d’arte realizzate dalle scuole di Bolzano per dare il benvenuto ai ciclisti. Il pranzo è libero.
La sera si mangia la pizza (GIRO PIZZA) e si beve la birra Forst in Ostello. Il pernottamento è previsto presso l’Ostello della Gioventù di Bolzano
4° giorno : 22 agosto 2020 – Bolzano – Egna - Trento – km 65,8
Dopo la prima colazione partenza per Trento. Si pedala per la bella e suggestiva pista ciclabile urbana tra folte siepi dai fiori multicolori, fino a raggiungere la Ciclabile Maria Teresa d’Austria (5), si percorre lo strettissimo lembo di terra (qualche metro) che separa i due fiumi, L’Adige e l’Isarco. Questo lembo di terra lungo alcuni chilometri, dà la sensazione che nessuno dei due fiumi voglia confluire nell’altro. Questa situazione curiosa ha dato origine al Biotopo Ischia-Frizzi. Si attraversa il centenario ponte in ferro, che in alternativa alla sua demolizione è stato trasportato per 11km, per essere utilizzato sulla pista ciclabile. Questo per merito dell’ingegneria Pordenonese/Impresa Cimolai, (sosta per foto).
In provincia di Trento si prosegue con la Ciclabile della Valle dell’Adige(6). Il pranzo è libero. Arrivo previsto a Trento nel primo pomeriggio. Cena libera con menù a scelta presso la famosa e centenaria Antica Birreria Pedavena. Pernottamento presso l’Ostello Giovane Europa.
5° giorno: 23 agosto 2020 – Trento – Rovereto - Riva del Garda – km 56,9
Prima colazione in ostello – partenza per Riva del Garda. Si riprende la Ciclabile della Valle dell’Adige(6), passato Rovereto, a Mori si devia per la Ciclabile Mori-Passo di San Giovanni (7). Superata la breve salita e raggiunto il passo, pausa per il caffè presso il fortino asburgico che domina il lago di Garda. Si prosegue in discesa per la recente e ampia Ciclabile Passo di San Giovanni- Torbole (8). A Torbole si prosegue per la nuova Ciclabile Torbole-Arco (9).
Breve visita al centro storico di Arco. Si prosegue per la Ciclabile Arco-Riva del Garda (10). Il pranzo è libero.
Arrivo nel pomeriggio a Riva del Garda, visita senza guida alla Città, in cui è evidente l’impronta architettonica veneziana. – Pernottamento e cena all’ Ostello della Gioventù “Benacus”.
6° giorno : 24 agosto 2020 –Riva del Garda – Sirmione – Mantova - km 57,4
Dopo la colazione, imbarco sulTraghetto (ore 9.20) con le biciclette, pranzo al sacco a bordo del battello e navigazione fino a Sirmione, arrivo previsto alle ore 13.45. Di nuovo in sella sulla Ciclabile Sirmione-Peschiera del Garda(11) che purtroppo è ancora un’opera incompiuta. A Peschiera si prosegue per la Celeberrima Ciclabile Peschiera- Mantova(12). Breve sosta per un caffè presso il piacevole paese di Borghetto. L’arrivo a Mantova è previsto nel tardo pomeriggio.passando sulla passerella ciclabile che attraversa il lago, tra Ninfee e Fiori di Loto.. Entrati nella cinta muraria della città e superata piazza Virgilio si raggiunge il cuore della Mantova rinascimentale, Piazza Sordello da Goito. A meta raggiunta si prosegue per il confortevole Hotel Italia.Cena al circolo Donini o Trattoria. Pernottamento in hotel.
7° giorno: 25 agosto 2020 - Mantova
Prima colazione in hotel, mattinata dedicata alla visita della città e della basilica di S.Andrea. Il pranzo è libero.
Alle ore 16.00 appuntamento con la corriera al grande parcheggio nelle vicinanze del Ponte San Giorgio (difronte al Castello di San Giorgio) e dopo aver caricato le biciclette sul rimorchio partenza in pullman verso casa. Il rientro a Pordenone è previsto in prima serata.