Console olandese in bici
Il Console olandese lascia l’Italia e parte in bici da Milano
Non capita spesso. E’ vero che qualche politico fa eccezione. Espone la sua bici in pubblico durante la campagna elettorale poi si dimentica di bici e di ciclisti. Ma un console, una di quelle persone intoccabili nell’immaginario popolare, che torni a casa in bici, nessuno l’aveva ancora raccontato. Grazie ad Anna Malagoli che ha voluto condividere questa notizia
Il Console Generale dei Paesi Bassi, dott. Johan Kramer, giunto al termine del suo mandato, lascia definitivamente Milano. Dopo un periodo di 3 anni come rappresentante diplomatico nella nostra città, parte insieme alla consorte, alla figlia e ad alcuni amici per attraversare le Alpi e lo farà in bicicletta. La prima tappa sarà Milano - Casale Monferrato, la seconda fino ad Alba e il terzo giorno raggiungerà Cuneo, per poi lasciare l’Italia attraverso le Alpi, sempre in bicicletta.
Dopo più di 35 anni di servizio diplomatico a Tokio, Pechino, Lagos, Toronto, Parigi e infine a Milano, il dott. Kramer andrà in pensione. L’Italia resterà per sempre nella sua memoria, con tanti bei ricordi e farà parte dei luoghi che per lui erano casa. Johan Kramer ha notoriamente una speciale sensibilità per i temi della mobilità sostenibile e, durante la sua permanenza a Milano, il console ha avuto numerosi incontri anche con Ciclobby e FIAB, con cui ha collaborato in molte occasioni, quali Bicinfesta di primavera, l’annuale biciclettata organizzata da Fiab Ciclobby, e per la manifestazione nazionale FIAB dedicata ai bambini (Bimbimbici).
Il console ha inoltre partecipato alla prima conferenza sulla bici organizzata dal Comune di Milano nell’ottobre 2011 (BiciclettiamoMilano). Ha altresì sostenuto iniziative di promozione della cultura ciclistica, come il Bicycle Film Festival e la manifestazione Green Bike. Johan Kramer è un ciclista entusiasta sin dalla gioventù e per lui è logico partire dall’Italia in sella alla sua bici. Per lui andare in bici non è solo “green” ma anche “fun”. Muoversi in bicicletta fa bene alla salute ed all’ambiente, e la bici è un mezzo di trasporto confortevole, veloce, silenzioso e economico anche per la mobilità di tutti i giorni.
Come gran parte della popolazione olandese (più di 16 milioni di abitanti che possiedono circa 18 milioni di biciclette), il console olandese si recava in bicicletta in ufficio tutti i giorni durante la sua permanenza a Milano. Ogni anno molti olandesi trascorrono una vacanza in Italia, pedalando in lungo e in largo lo stivale. Ma anche gli italiani che intraprendono una vacanza in bicicletta sono sempre più numerosi: nel 2012 sono stati 435.000 gli italiani che hanno organizzato la loro vacanza in Olanda.
Molti di essi sono andati alla scoperta dei paesaggi più belli percorrendo i 35.000 km di rete ciclabile che attraversano l’Olanda. Esiste addirittura una specie di “autostrada” preferenziale ciclabile, fra Amsterdam e Utrecht, che permette ogni giorno a migliaia di persone di raggiungere il luogo di lavoro o di studio in breve tempo in bici, senza interferenza di traffico automobilistico. Il governo olandese da anni investe nella sicurezza per i ciclisti, rendendo il Paese anche molto attraente per una vacanza in bici, con amici, in famiglia e con bambini, essendo le piste ciclabili molto spesso separate dal resto del traffico.
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