Claudio Piani, "I diari della bicicletta", in "Una vita incredibile"

Claudio Piani nasce due volte: la prima all’ospedale Buzzi di Milano il 5 agosto 1987, e la seconda a Quarto Oggiaro, periferia nord di Milano, nell’agosto 2014, quando decide di “mollare tutto” e partire.

 Due vite meravigliose, la prima spesa nella sua città lavorando come insegnante e come operatore sportivo, la seconda invece, in giro per il mondo, alternandosi tra viaggi poco convenzionali, attraversando continenti in autostop o bicicletta e lavori più o meno seri ... dal taglialegna in Russia al pastore in Mongolia, dall'elettricista in Australia al maestro di scuola in Cina. Da qualche anno si diletta anche a scrivere dei suoi viaggi, raccontati nei libri “Vagabondiario”, “Una vita incredibile”, “Diario di un maestro in Cina” e "I diari della bicicletta". Secondo un indovino conosciuto in India dovrebbe morire nel 2076. 

Dal Tibet a Milano in bicicletta. Claudio Piani racconta mille e un'avventura.

Fernando Da Re

Un cuore, due gambe e una bicicletta. In testa sempre la fresca vivacità di raccontare. Il risultato lo ritroviamo in questo sito da lui creato e portato avanti con l’entusiasmo e l’impeto dell’atleta che cerca risultati.